Trovasi in campagna, nella zona di Cardito, su la via pubblica primitiva che conduceva a Castelforte. Di modestissime dimensioni aveva l’aspetto di un tempietto votivo, eretto da casa Ruggiero che ivi abitava. Il sac. Francesco Ruggiero che nel 1716 restaurò la cappellina di sua casa asserisce: “d’aver trovato in antiche scritture che l’anno 1518 vi stava eretta.”
Si può allora affermare che essa venne edificata nel 1503 quando la peste seminava strage nelle nostre contrade, e Monsig. Francesco Patrizi Vescovo di Gaeta portò processionalmente per le vie di Itri il quadro della Madonna della Civita onde allontanare il triste flagello che subito disparve?
Nella Città di Fondi per l’occasione nel 1503 si costruì la chiesa di S. Rocco, e non pare improbabile che a Coreno per lo stesso motivo in quel medesimo anno sia stata innalzata questa cappellina, rasa al suolo per le vicende belliche. Essa, mercé la Presidenza del Consiglio che ha donato lire 350.000 e la Pontificia Opera Assistenza che ha offerto lire 100.000, è stata ricostruita nel medesimo sito, cui si accede con comoda ampia nuova strada che s’inoltra nella campagna circostante.
Fu inaugurata nel pomeriggio del Dicembre 1954 con pellegrinaggio di tutto il popolo che accompagnava il Quadro della Madonna, opera e dono del Prof. Sicurezza, rifugiato nei dintorni durante il secondo conflitto mondiale.
Per speciale concessione vi fu celebrata la Messa solenne alle sedici del Parroco don Erasmo Ruggiero.