Descrizione
Il presente regolamento ha il fine di disciplinare la pratica di compostaggio domestico presso le utenze domestiche nel territorio comunale, allo scopo di ridurre la quantità di rifiuto prodotto e conferito al servizio pubblico di raccolta rifiuti.
Il compostaggio domestico è un sistema di trattamento domiciliare dei rifiuti organici provenienti dall’attività domestica. Dalla trasformazione di detti rifiuti si ottiene il Compost, ovvero
un terriccio soffice e ricco di sostanze nutritive da riutilizzare come ammendante del terreno del proprio orto o giardino.
Il compostaggio domestico si basa sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici che non vengono conferiti al servizio di raccolta, ma accumulati direttamente dalle utenze domestiche in
apposite compostiere o con altri metodi di cui al successivo art. 2.
Le utenze domestiche che si attiveranno nella corretta pratica del compostaggio domestico, previa presentazione dell’istanza, avranno diritto a una riduzione sulla tassa sui rifiuti (Tari) in una percentuale stabilita nel Regolamento del tributo e saranno inserite nell’Albo Comunale dei Compostatori.
L’agevolazione di cui al comma 4 del presente articolo è riservata alle utenze domestiche che sono iscritte al ruolo Tari, che sono in regola con i pagamenti e non si cumula con eventuali
ulteriori riduzioni, come da regolamento. Il requisito fondamentale per godere di tale agevolazione è disporre di un giardino, di un orto, di uno spazio verde o comunque di un luogo che offra la possibilità di praticare il compostaggio domestico e di utilizzare il compost prodotto.